Tutto inizia dalla terra, nella coltivazione dei campi nasce l'unione tra spirito e volontà, frutto di tanta passione e rispetto.

 

600 ANNI DI STORIA

Situata nel comune di Sandrigo (VI), in un lembo di territorio caratterizzato dalla nascita dal fiume Tesina e poi le risorgive a nord e dal fiume Astico a sud. 

La sua storia è secolare [chiedi libro].

 

UNA CONTINUA EVOLUZIONE

Condotta dal Sig. Zanettin Francesco e dai sui figli Marco, Stefano e Paolo è un’azienda familiare tramandata di padre in figlio, ad oggi l’azienda conduce terreni per circa 500 ettari ed è caratterizzata dalla coltivazione di cereali e leguminose, erba medica, prato stabile e infine vigneto.

 

IL VINO

Coltiviamo nelle varietà di Prosecco, Pinot, Chardonnay, Cabernet, Merlot ed è un vero prodotto di eccellenza del nostro territorio veneto. Viene prodotto, raccolto e vinificato totalmente in azienda, in collaborazione con i fratelli Lorenzon, permettendo così di avere una maggiore cura ed attenzione in ciascuna fase che va dalla scelta delle strategie, alla lavorazione del terreno fino alla fermentazione presso la nostra cantina.

Il risultato è di ottenere un vino di qualità e dalle buone proprietà, che lo distingue da quello degli altri paesi per il suo gusto e la sua sapidità, rilasciato dalla nostra terra e dal nostro clima favorevole con un identità unica.

NON SOLO TERRA

Importanti investimenti hanno interessato i fabbricati. Dal capannone della vecchia stalla e i capannoni ex pollai, per lo stoccaggio degli attrezzi, alla nuova cantina e al nuovo capannone per la lavorazione e la distribuzione dei nostri prodotti hanno subito nel corso degli anni una ristrutturazione completa, tuttora stanno subendo della variazioni ai fini di continuo miglioramento dell’area. Un sviluppo doveroso, ma imprescindibilmente ecosostenibile, come dimostrano l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti dei grandi magazzini. Agricola Zanettin è infine proprietaria di circa 5.000 piante, delle quali anche 50 autoctoni "morari" storici.